I
Donatori di sangue della FIDAS Valle d’Aosta informano che presso la
sede della federata “ San Michele Arcangelo” in via Lucat, 2 A ad
Aosta, è attivo tutti i mercoledì, a partire dal 9 aprile scorso,
dalle ore 16 alle ore 19 lo “ Sportello del donatore di sangue “.
Prende così il via una attività di front/office, attraverso la quale i
donatori di sangue diventano i primi incaricati della diffusione della
cultura del dono del sangue.
Una
azione che sottolinea il fondamentale ruolo dei volontari e donatori
attivi che si limiteranno a svolgere una corretta informazione di
aspetti e modalità per sostenere e invitare chi intende avvicinarsi alla
donazione del sangue in modo consapevole e associato. “Lo sportello del
donatore FIDAS è aperto a tutti: cittadini, volontari, donatori e
principalmente ad aspiranti donatori che desiderano conoscere aspetti e
modalità utili a sgombrare definitivamente il campo da dubbi e
“agofobie. Sarà un momento di conoscenza, di confronto, di ascolto di
proposte, verranno distribuite broscure informative, saranno illustrati i
requisiti utili per diventare donatori e le modalità di accesso
all’attività trasfusionale”. Ricordiamo a tutti che in Valle d’Aosta il
sangue si dona solo ed esclusivamente presso il Servizio Regionale di
Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’ Ospedale “ U. Parini “
di Aosta in Viale Ginevra 3 o presso i Centri Distaccati di Verres e
Donnas.
Attraverso
questa iniziativa la FIDAS Valle d’Aosta spalanca le porte della
federazione regionale al territorio per una responsabile attività di
promozione e diffusione della cultura del dono del sangue e di tutti i
suoi componenti. “L’obiettivo di fondo che ha suscitato la nascita
dello Sportello del donatore di sangue” – continua Severino Cubeddu,
presidente della federata San Michele Arcangelo - “ è quello di
continuare a sensibilizzare tutti alla donazione, ma principalmente
rivolge lo sguardo ad una fascia di popolazione di un’età compresa trà i
18 e i 35 anni affinché prendano coscienza dell’importanza che riveste
il nobile gesto della donazione del sangue. Donare il sangue è un segno
di profonda attenzione alla vita di emofiliaci, talassemici,
trapiantati, pazienti oncologici e tanti altri che aspettano da noi
tutti un gesto di solidarietà”
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